Il Cantonetto, dicembre 2022, N. 2
Il numero che chiude l’annata 2022 attraversa numerosi ambiti della storia culturale del territorio ticinese: temi d’arte, folclore, lingua, poesia, storia… Il pezzo d’apertura è dedicato alla Leggenda del lago di Muzzano, un’antica narrazione tramandata di generazione in generazione intorno alla misteriosa scomparsa di un bambino del villaggio e all’altrettanto misteriosa comparsa di fiori mai visti prima che galleggiavano sullo specchio d’acqua. Divulgata per la prima volta a stampa nel 1930 e conosciuta in numerose versioni, qui si pubblica una recente rivisitazione del racconto ad opera di Carlo Agliati, accompagnata dai disegni illustrativi inediti del compianto pittore Emilio Rissone (1933-2017). In ulteriori contributi vengono approfonditi temi d’arte dedicati al grande pittore caronese Giuseppe Antonio Petrini (1677-1759) e alla famiglia malcantonese dei Pelli, che nei secoli passati ha contato numerosi architetti e artisti attivi in diverse contrade d’Europa. Altro pezzo forte di genere storico-economico è quello dedicato alla catastrofe della Nitrum di Bodio, la fabbrica di prodotti chimici esplosa nel 1921, con una galleria fotografica di quell’immane tragedia che aveva scosso l’intero Cantone. Tra gli altri, si segnala il saggio intorno all’Agglomerato Urbano di Lugano (AUL), che ci riporta all’attualità, tematizzando il processo di urbanizzazione della Città intrecciato con la crescita economica della regione. Chiude il fascicolo una nutrita sezione di recensioni librarie.
SOMMARIO
C.A., Narrazioni popolari di terra nostra, p. 1.
CARLO AGLIATI, La leggenda del lago di Muzzano. Storia di lacrime trasformate in ninfee illustrata da Emilio Rissone, p. 2.
MARCO FANTUZZI, Lingua Nostra. Di Ucraína e altri dubbi linguistici, p. 10.
JEAN SOLDINI, Scandole di libertà. Note su ‘Criptocorsie’ di Gilberto Isella, p. 12.
GIANCARLO BULLO, Appunti di toponomastica. Un paese uscito dalla montagna, p. 16.
ANGELO ROSSI, Storia di un disastro industriale. La catastrofe della Nitrum S.A. di Bodio, p. 19.
MARINO VIGANÒ, Recuperi archivistici. Due progetti di fortificazione del ticinese Pietro Morettini per Mellingen (ca. 1710), p. 51.
SILVIA VALLE PARRI, Carte ritrovate. Documenti morcotesi sull’opera pittorica di Petrini, p. 58.
MARTINO ROSSI, Intorno a uno studio recente di Angelo Rossi. L’Agglomerato Urbano di Lugano, p. 66.
EDOARDO VILLATA, rec. a LARA CALDERARI, Il Rinascimento a Lugano. Arte e architettura, Cinisello Balsamo (Milano) 2020, p. 74.
SILVIA VALLE PARRI, rec. a IRENE QUADRI, La pittura murale tra XI e XIII secolo in Canton Ticino. Tra gli intonaci medievali di un’altra Lombardia, Cinisello Balsamo (Milano) 2020, p. 75.
EDOARDO AGUSTONI, rec. a RICCARDO BERGOSSI, IVANO PROSERPI, Gianfranco Rossi. Musei e opera scultorea 1927-2013, Lugano-Pregassona 2021, p. 76.
MATTEO PEDRONI, rec. a ARIELE MORININI, Silenzi soffiati. Sulla poesia di Giorgio Orelli, Venezia 2021, p. 78.
ALBERTO BRAMBILLA, rec. a SIMONE BIONDA, Poesia su due ruote. Sopra un endecasillabo tronco di Giorgio Orelli, Bellinzona 2021, p. 79.
FLAVIO MEDICI, rec. a “Dialètt che canta”. Paesaggi reali e mentali della Svizzera italiana: antologia di testi editi e inediti tra Novecento e i giorni nostri, a cura di GIAMPAOLO CEREGHETTI e GUIDO PEDROJETTA, Viganello 2022, p. 80.
MARCO SAMPIETRO, rec. a OTTAVIO LURATI, La pulce nell’orecchio. Curiosiamo insieme tra i modi di dire, Pregassona-Lugano 2021, p. 82.
ENEA PEZZINI, rec. a ALESSANDRO RATTI, Vincenzo Dalberti (1763-1849). Una vita per il Ticino, Locarno 2021, p. 83.
MIRIAM MONTÙ, rec. a ROBERTA RAMELLA – MARINO VIGANÒ, Lugano francese 1499-1512, Lugano 2021, p. 85.
PIETRO NOSETTI, rec. a SPARTACO GREPPI – SAMUELE CAVALLI – CHRISTIAN MARAZZI, La gratuità si paga. Le metamorfosi nascoste del lavoro, Bellinzona 2022, p. 86.